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Bonus 110%, il fotovoltaico anche in giardino accede allo sconto

Bonus 110%, il fotovoltaico anche in giardino accede allo sconto

Il vantaggio in più di avere un giardino

Quando si ha un appezzamento può risultare vantaggioso posizionare dei pannelli fotovoltaici direttamente sul terreno piuttosto che sull’immobile: in questi casi, spetta comunque il superbonus? Ci sono limitazioni o ulteriori requisiti da rispettare, per poter vedersi riconosciuto il beneficio fiscale del 110%?
Sì, anche questa particolare circostanza rientra il maxi-sconto fiscale. Una buona notizia per chi detiene degli spazi di pertinenza dell’immobile principale e intende apportare miglioramenti alle prestazioni energetiche.

Lo si legge nella risposta che l’agenzia ha dato a un contribuente interessato a installare pannelli fotovoltaici su un terreno di proprietà.

Sono interventi trainanti

La possibilità di beneficiare del superbonus è ammessa purché l’installazione dell’impianto fotovoltaico avvenga sul terreno di pertinenza di un’unità abitativa che sia oggetto di interventi di riqualificazione energetica trainanti.

Il caso presentato all’Agenzia delle Entrate riguarda un contribuente che intende realizzare un impianto fotovoltaico a servizio dell’abitazione. I pannelli verranno posizionati sul terreno di pertinenza, mentre il contatore di prelievo e di immissione, gli inverter e gli accumuli saranno collocati nell’edificio al servizio dell’abitazione stessa, essendo il POD di riferimento quello originario dell’abitazione.

L’installazione di impianti fotovoltaici, spiega il Fisco richiamando la normativa, può essere agevolata se è effettuata sulle parti comuni di un edificio in condominio, sulle singole unità immobiliari che fanno parte del condominio medesimo, su edifici unifamiliari e su unità immobiliari funzionalmente indipendenti e con accesso autonomo dall’esterno.

Ma c’è una precisazione: l’installazione degli impianti, eseguita congiuntamente a un intervento trainante, può essere effettuata anche sulle pertinenze (come, per fare un esempio, le pensiline di un parcheggio aperto) dei predetti edifici e unità immobiliari.

Dunque, in caso di lavori effettuati congiuntamente con i principali, anche il posizionamento dei pannelli sul terreno e non sull’edificio, possono essere trainati e quindi coperti da superbonus.

I requisiti da rispettare

I tre requisiti per accedere al superbonus, dunque, sono:
1. Installazione degli impianti
eseguita congiuntamente a uno degli interventi trainanti di isolamento termico delle superfici opache o di sostituzione degli impianti di climatizzazione nonché di adozione di misure antisismiche che danno diritto al superbonus;
2.La cessione in favore del Gestore dei servizi energetici (GSE) dell’energia non auto-consumata in sito ovvero non condivisa per l’autoconsumo;
3.L’ammontare complessivo delle spese non dovrà essere superiore a euro 48.000 e, comunque, nel limite di spesa di euro 2.400 per ogni kW di potenza nominale dell’impianto solare fotovoltaico.

In presenza di queste condizioni, anche l’installazione dei pannelli sul terreno è agevolabile con il 110%