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Nel 2020 nel mio condominio sono stati effettuati vari lavori su parti comuni che daranno diritto al Bonus facciate 90% e Bonus recupero patrimonio edilizio 50%; la delibera assembleare che ha approvato i lavori non contemplava né lo sconto in fattura né la cessione del credito pertanto ogni condomino ha versato la propria quota e l'amministratore ha effettuato bonifici fiscali a nome del condominio. Nei primi mesi del 2021 l'amministratore dovrà comunicare all'Agenzia le spese dei lavori effettuati sulle parti comuni rilasciando ad ogni condomino la propria certificazione da utilizzare in dichiarazione dei redditi. Premesso quanto sopra e avendo intenzione di cedere direttamente ad una banca l'intero credito fiscale maturato nell'anno 2020 su detti lavori, gradirei sapere se la comunicazione telematica per la cessione del mio credito maturato, deve essere effettuata dall'amministratore oppure se dovrò farla io dopo aver ricevuto la certificazione della mia quota.

Secondo me dipende dalla tempistica utilizzata. Normalmente ai fini della dichiarazione dei redditi precompilata l’amministratore comunica all’amministrazione finanziaria i soggetti che possono usufruire dell’agevolazione perché possano essere inseriti. Se io oggi gli comunico la mia intenzione, sarà lui a fare la dichiarazione telematica, ma io non riceverò più nulla perché avrò già ceduto il credito. Se invece non lo comunico subito e l’amministratore mi comunica il diritto, allora a quel punto temo che dovrà portare in detrazione la prima rata e poi provvedere alla cessione del residuo. È comunque una casistica molto particolare su cui mi piacerebbe ci fosse un approfondimento da parte dell’agenzia entrate.